Per questo nuovo appuntamento di Incontri Sostenibili abbiamo voluto fare un passo “in casa”, e sedersi a conversare con Fabio e Simone D’Addona, fondatori di Elettro D. Un’occasione speciale per guardare da dentro il senso di un percorso che, da azienda impiantistica, si è trasformato in un esempio concreto di impresa orientata alla sostenibilità, all’innovazione e al benessere delle persone.

Elettro D: L’idea della rubrica Incontri Sostenibili è nata con l’obiettivo di dare un contributo autentico sul tema della sostenibilità, intesa nel senso più ampio. Spiegaci di più.
Fabio D’Addona: Abbiamo scelto di abbracciare i 17 obiettivi dell’Agenda ONU 2030, perché crediamo in una sostenibilità a 360 gradi: ambientale, sociale, culturale, relazionale.Siamo partiti da una realtà che si occupava principalmente di impianti elettrici, poi di fotovoltaico, ma oggi vogliamo che il nostro messaggio e il nostro impegno vadano ben oltre la tecnologia: vogliamo parlare di persone, comunità, genere, salute, benessere. Temi che negli incontri abbiamo affrontato anche con ospiti di mondi molto diversi.
Elettro D: Accanto a Elettro D, da qualche anno portiamo avanti un progetto che per noi è molto importante: Enosi. Di cosa si tratta?
Fabio D’Addona: Enosi – che in greco significa “unione” – è una rete di imprese che comprende Elettro D, Possenti Impianti e Family. Insieme, promuoviamo un’edilizia nuova, davvero sostenibile, attraverso l’uso di biomattoni in calce e canapa, una pianta straordinaria che garantisce isolamento, salubrità e rispetto per l’ambiente.
Questo approccio ci ha guidati anche nella realizzazione della nostra nuova sede, progettata con questi materiali per offrire un ambiente sano a chi ci lavora ogni giorno. È un modo concreto per prendersi cura delle persone e tradurre i valori aziendali in scelte operative.
Elettro D: Nel 2025 è stato avviato e completato il percorso per diventare Società Benefit, grazie al supporto del team di Harley Dikkinson.
Simone D’Addona: Esatto, è stato un cambiamento profondo, voluto e condiviso, che ci ha portato a integrare nella nostra governance elementi ESG – Environmental, Social, Governance – anche se siamo una PMI.
Abbiamo iniziato con piccole azioni quotidiane, come eliminare la plastica in ufficio, installare borracce, sostenere realtà del terzo settore. Ma anche con scelte strutturali, come progettare spazi più sostenibili per il lavoro e il benessere dei collaboratori.
Tutto questo l’abbiamo documentato in una Relazione d’Impatto, che racchiude le azioni del 2024 e che aggiorneremo anche nel 2025. Perché essere Società Benefit non è un timbro, ma un percorso in continuo aggiornamento, che si evolve con i bisogni e le persone.
Elettro D: Alla base c’è un principio semplice: smettere di delegare.
Fabio D’Addona: proprio così. Non possiamo aspettarci che il cambiamento arrivi dall’alto. Vogliamo chiederci ogni giorno “io cosa posso fare?”, come persone e come impresa.
Questo significa fare piccoli passi ogni giorno: nelle risorse che utilizziamo, nei rapporti che costruiamo, nella cultura aziendale che promuoviamo. Crediamo nel miglioramento continuo, nel “fare meglio” sempre, anche nelle cose più semplici.
Elettro D: Il 2026 porterà con sé il completamento della nuova sede, un luogo da vivere e da condividere, pensato per promuovere benessere reale. Dateci qualche informazione in più.
Simone D’Addona: continueremo ad arricchire il nostro percorso come Società Benefit con nuove azioni, nuovi progetti, nuove relazioni.
Il nostro obiettivo è chiaro: essere un’impresa che fa bene alle persone, che promuove innovazione e crea valore condiviso. All’interno del nostro team, ma anche all’esterno, nella rete di relazioni, fornitori, clienti e partner con cui collaboriamo.
Elettro D: Cosa sarà Elettro D domani?
Fabio D’Addona: Una realtà dove il benessere delle persone viene prima di tutto. Vogliamo portare avanti questo approccio in modo coerente e costante, promuovendo innovazione, rete, condivisione, relazioni. Le persone giuste si attraggono, e se si lavora bene, con valori chiari, si costruisce qualcosa che dura nel tempo.





