Non perdere tempo e risparmia adesso: beneficia dei nuovi bandi per l’efficientamento energetico aziendale. Attenzione, solo fino ad esaurimento fondi.

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La transizione energetica e l’efficientamento sono una delle sfide più importanti del nostro tempo, e le imprese svolgono un ruolo cruciale in questo processo. In particolare, l’adozione di impianti fotovoltaici e di altre fonti di energia rinnovabile non solo riduce l’impatto ambientale, ma offre anche significativi vantaggi economici grazie ai contributi pubblici disponibili. In questo contesto, i nuovi bandi per il 2024 rappresentano un’opportunità imperdibile per le aziende italiane di tutte le dimensioni.

I bandi per l’efficientamento energetico: un investimento per il futuro

A settembre 2024 sono previsti due bandi che mirano a promuovere l’efficientamento energetico degli immobili e dei processi produttivi aziendali, oltre alla produzione di energia da fonti rinnovabili. Le aziende interessate avranno tempo fino a novembre 2024 per presentare le loro domande, con l’approvazione delle graduatorie prevista entro marzo 2025.

Le suddette graduatorie saranno determinate dall’assegnazione di punteggi basati su criteri di valutazione e criteri di premialità. Verranno ammessi solo progetti che superano i requisiti minimi valutati secondo gli indici di prestazione energetica (IPE) e confrontati con i relativi benchmark settoriali, laddove applicabili.

Ma vediamo quali sono i due bandi disponibili per le imprese:

1.“Produzione di energia da fonti rinnovabili per le imprese

Questo bando è rivolto a Micro, Piccole, Medie e Grandi Imprese, e consente di presentare fino a tre domande per ciascuna azienda. Gli interventi finanziabili includono:

  • Impianti solari termici
  • Impianti geotermici a bassa entalpia
  • Pompe di calore
  • Impianti solari fotovoltaici ed eventuali sistemi di accumulo
  • Teleriscaldamento/teleraffrescamento efficienti

Gli interventi devono essere di nuova realizzazione e devono rispettare specifici requisiti tecnici, come la presenza di studi sui consumi energetici e una relazione tecnica di progetto. Inoltre, l’energia primaria globale rinnovabile post-intervento deve essere superiore a quella pre-intervento.

Quali sono i contributi e spese ammissibili? Le imprese possono beneficiare di contributi in conto capitale variabili dal 30% al 50% delle spese ammissibili, a seconda della dimensione dell’azienda. Le spese devono essere comprese tra € 20.000 e € 1.000.000 e riguardano investimenti materiali, opere edili e impiantistiche, e spese tecniche fino al 10% del totale.

2.“Efficientamento energetico dei processi produttivi”

Anche questo bando è destinato a imprese di tutte le dimensioni e permette di presentare fino a tre domande per ciascuna azienda. Gli interventi ammissibili includono:

  • Recupero calore di processo
  • Coibentazioni compatibili con i processi produttivi
  • Automazione e regolazione degli impianti
  • Movimentazione elettrica
  • Rifasamento dell’impianto elettrico
  • Introduzione/sostituzione di motori, pompe, inverter, compressori, gruppi frigoriferi o pompe di calore
  • Sistemi di ottimizzazione del ciclo vapore

Il progetto deve garantire un risparmio energetico significativo, con una riduzione dei consumi di energia primaria di almeno il 20% per la singola area funzionale interessata.

Quali sono i contributi e spese ammissibili? Le imprese possono ottenere contributi in conto capitale variabili dal 15% al 25% delle spese ammissibili, che devono essere comprese tra € 100.000 e € 1.000.000. Anche in questo caso, le spese ammissibili includono investimenti materiali, opere edili e impiantistiche, e spese tecniche fino al 10% del totale.

Come prepararsi: diagnosi energetica e preventivi

Per massimizzare le possibilità di successo, è fondamentale che le imprese si preparino per tempo. Prima di presentare la domanda, è necessario effettuare una diagnosi energetica specifica per l’intervento che si intende realizzare. Questo passaggio è essenziale non solo per rispettare i requisiti del bando, ma anche per identificare le aree di maggior risparmio energetico.

Parallelamente, è importante raccogliere i preventivi di spesa per le attività finanziate dai bandi. In questo modo, sarà possibile presentare un progetto solido e ben documentato, che avrà maggiori possibilità di essere approvato.

In conclusione, i nuovi bandi rappresentano un’occasione unica per le imprese che vogliono ridurre i costi energetici e contribuire alla sostenibilità ambientale. Investire in impianti fotovoltaici e altre tecnologie sostenibili non solo permette di beneficiare di contributi significativi, ma aiuta anche le aziende a rimanere competitive in un mercato sempre più orientato verso la sostenibilità.

Se la tua impresa è interessata a partecipare, contattaci subito. Ti supportiamo in ogni fase del processo: dalla diagnosi energetica alla presentazione della domanda, fino alla scelta e all’installazione delle migliori tecnologie, per aiutarti a sfruttare al meglio queste opportunità di finanziamento.

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